Prima Malga: tutto l’aroma del primo latte munto in alpeggio!
Una cosa bella di questo formaggio è che bisogna avere la pazienza di aspettarlo. Già, perché la sua materia prima è il latte munto in malga nei primi quindici giorni di alpeggio, a partire cioè dalla prima metà di giugno. Per questo di chiama così: Prima Malga. Passato questo brevissimo periodo, smettiamo di produrlo e quello che portiamo in vendita, una volta terminata la stagionatura programmata, è un numero relativamente limitato di forme. Un aspetto questo che lo rende ancor più apprezzabile da chi, conoscendone le ottime qualità, ha appunto la pazienza di aspettare il suo momento. È un po’ come le primizie di stagione: si gustano quando ci sono.
Delicatamente intenso e ricco di sentori vegetali
Prima Malga è un formaggio prodotto con latte intero vaccino pastorizzato ed è tipico degli alpeggi di Primiero. Lo proponiamo in due versioni: fresco e stagionato. Il fresco viene messo in vendita dopo 45 giorni di maturazione, di norma a cavallo tra agosto e

settembre. Lo stagionato invece viene messo in vendita dai 5 mesi in su. Ha il sapore aromatico del primo latte di malga, con una preparazione che lo rende delicatamente intenso e ricco di sentori vegetali. La pasta è semidura, ma tenera e compatta in bocca, di colore giallo paglierino con occhiatura sparsa e irregolare. La forma, dalla crosta sottile ed elastica, è abbastanza piccola, tipo Colverde, con un peso che si aggira intorno ai 7 kg. Il vantaggio della dimensione ridotta è che una forma piccola assorbe prima la sapidità: a due mesi, infatti, il Prima Malga è già saporito con una buona persistenza in bocca.

Come apprezzarlo
Per assaporare al meglio le sue fragranti sfumature è importante consumarlo a temperatura ambiente. Una regola questa che vi consigliamo di adottare con la gran parte dei formaggi: va bene conservarli in frigorifero, ma estraeteli con anticipo prima di consumarli! Vi domanderete quanto prima… La risposta è semplice: più il formaggio è stagionato e prima va tirato
fuori. Nel caso di un Prima Malga fresco mezz’ora, nel caso invece di un Prima Malga stagionato tre quarti d’ora. Una volta raggiunta la temperatura ambiente, potete consumarlo da solo con un po’ di pane: secondo noi è il modo migliore. Ma ci sono altri modi di apprezzarlo! Il suo sapore delicatamente intenso regala infatti sensazioni gustative dolci e fondenti con sentori inconfondibili di latte ed erbe profumate, che sta a voi scegliere come abbinare ad altre pietanze. Va detto poi che la caratteristica pasta tenera lo rende un formaggio adatto alla preparazione di piatti speciali e gourmet.
Formaggio tipico degli alpeggi di Primiero
Prima Malga è uno dei formaggi che celebrano la cultura e la tradizione degli alpeggi primierotti. La sua pasta morbida e aromatica racchiude l’essenza della straordinaria varietà vegetale dei prati polifiti situati in quota, dove le vacche pascolano liberamente, seguite dallo sguardo attento

del malgaro che di volta in volta le accompagna dove l’erba è più ricca di valori nutritivi. Sono tutti valori che poi ritroviamo nel formaggio, nei suoi profumi e nelle sue eccellenti qualità organolettiche. Il ritmo del pascolo estivo è la chiave che scandisce i tempi di questo meraviglioso formaggio di montagna, la cui disponibilità è limitata da una stagionalità che lo rende ancor più speciale.
Appuntamento a settembre, allora, per gustare le prime forme di Prima Malga fresco. E per chi ha ancora più pazienza, già verso la fine dell’anno cominceremo a mettere in vendita il Prima Malga stagionato, una vera delizia per chi ama gustare le fragranze dei formaggi di malga, in una versione morbida e più delicata.
Condividi con
Calendario esperienze
14
VISITA AL CASEIFICIO
Scopri di più21
VISITA AL CASEIFICIO
Scopri di più28
VISITA AL CASEIFICIO
Scopri di più07
VISITA AL CASEIFICIO
Scopri di più