Non conosci il meglio di Primiero finché non assaggi i nostri favolosi formaggi di malga
La parola malga è molto antica. Fa parte delle parlate alpine e con ogni probabilità ha un’origine preromana. Indica sia il pascolo dove soggiornano gli animali in estate, sia il fabbricato che ospita l’abitazione dei malgari, la stalla per la mungitura e i locali per la lavorazione del latte. Per tutti noi che amiamo il Trentino, malga significa pace della natura, suono dei campanacci, aria frizzante e tutto attorno prati, boschi e vette… Ma significa anche e soprattutto formaggi di malga!
Perché i formaggi di malga sono così buoni
In passato qui in Trentino il formaggio per antonomasia era quello di malga e solo all'inizio del secolo scorso è iniziata la produzione nei caseifici di fondovalle. I formaggi di malga sono una produzione casearia molto richiesta per le sue peculiari caratteristiche qualitative. I formaggi prodotti con latte di malga presentano infatti un gusto, un aroma ed un sapore che sono inimitabili e inconfondibili. I nostri in particolare, che vengono lavorati in caseificio per garantire al massimo la qualità del prodotto, derivano dal latte di vacche tenute al pascolo prevalentemente all’interno del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino e alimentate con foraggi ricchi delle essenze vegetali pregiate, caratteristiche dei nostri pascoli.
Primiero, ambiente ideale per i formaggi di malga
Il Primiero Stagionato da latte di Malga è un formaggio a crosta lavata dalla pasta giallo paglierino, semidura e semicotta, con occhiatura sparsa ed irregolare. È un formaggio a dir poco strepitoso con una potenza organolettica che trionfa al naso e inebria la gola. Una cosa importante: non aspettatevi che abbia sempre gli stessi sapori e aromi! La produzione infatti è strettamente legata al ritmo delle stagioni e di conseguenza all’alimentazione delle vacche, che differisce di periodo in periodo.
Il Primiero Stagionato da latte di Malga protrae la sua maturazione da 6 a 12 mesi, è un formaggio dal sapore deciso, con sentori erbacei e floreali e sensazioni lattiche.
Il Trentingrana con latte d’alpeggio
Ciò che distingue il Trentingrana con latte di alpeggio da quello di valle è la materia prima, cioè il latte. Viene munto da giugno a settembre, dalle vacche delle varie razze che in estate vengono portate sui nostri pascoli montani (bruna, pezzata rossa, grigio alpina e frisona). Oltre all’erba, la loro alimentazione prevede una integrazione minima, a base di mangimi non modificati geneticamente. Dopo 9 mesi, se non ha difetti, il formaggio può essere commercializzato.
Il Puzzone di Moena di Malga
Il Puzzone di Moena di Malga ha una stagionatura minima di almeno 90 giorni e viene fatto maturare con la tecnica della crosta lavata. Lo caratterizza la particolarissima personalità aromatica. Odore troppo forte per qualcuno, bouquet penetrante e complesso per i gourmet. Si avvertono inizialmente al taglio le note pungenti fermentative e di cantina conferite dal trattamento in crosta, ma tali note via via si allargano al sentore di pascolo, di erba
alpina, di frutta matura. In bocca è suadente, solubile, con cenni di nocciola tostata e una incredibile lunghezza gustativa.
E dopo questa appassionata “apologia” dei nostri formaggi di malga speriamo di avervi stimolato a provarli. Li trovate nel nostro e-commerce e, ovviamente nel nostro punto vendita di Mezzano. Se però siete in zona non perdetevi l’esperienza di venire a scoprire la vita di malga! Capirete meglio perché i nostri formaggi sono così buoni…
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